sabato 30 luglio 2016

Cinema e mafia - Il giorno della civetta, Regia di Damiano Damiani (1968)

Il giorno della civetta è un film del 1968 diretto da Damiano Damiani, interpretato da Franco Nero e Claudia Cardinale, tratto dall'omonimo romanzo di Leonardo Sciascia. La pellicola, girata a Partinico e a Palermo[1], si è avvalsa di un cast internazionale, con attori del calibro di Lee J. Cobb, Serge Reggiani e Nehemiah Persoff. Negli Stati Uniti d'America, il film fu distribuito nel 1970 con il titolo The Day of the Owl. Sicilia, 1961. L'ufficiale dei Carabinieri Bellodi, parmense ed ex partigiano, in servizio in un piccolo paese, si trova ad indagare sull'omicidio di Salvatore Colasberna, un impresario edile, ucciso per essersi rifiutato di lasciare un appalto ad una ditta protetta della mafia. L'omicidio è avvenuto nelle vicinanze dell'abitazione dove vivono Rosa Nicolosi, il marito e la loro figlioletta. Nella stessa mattina scompare anche il marito di Rosa Nicolosi. Il capitano Bellodi riesce a strappare a Rosa che il marito le ha detto prima di sparire di aver incontrato lungo la strada, in cui ha avuto luogo l'omicidio "Zecchinetta" (il soprannome deriva dalla passione per l'omonimo gioco), un suo conoscente già pregiudicato, il cui nome viene confermato dal confidente di polizia "Parrinieddu". Nel frattempo il boss del paese, Don Mariano Arena, organizza una manovra per far passare l'omicidio Colasberna come dovuto a motivi passionali: praticamente sarebbe stato Nicolosi ad uccidere l'impresario in quanto amante della moglie e poi si sarebbe dato alla latitanza.

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